In data 19 Febbraio si è svolta, presso l’Istituto Comprensivo Statale Alda Merini di Via Gallarate 15 (Milano), una nuova tappa del progetto “Un aiuto tempestivo salva la vita: Insegniamolo!”, in collaborazione con Rotary Milano San Siro-Settimo, il comune di Milano (c. 4) e la Croce Rossa Italiana di Sesto San Giovanni.
Attualmente, in ritardo sulle linee guida Europee, non esistono corsi base di pronto soccorso all’interno dei programmi scolastici italiani. L’iniziativa, dunque, mira a sensibilizzare riguardo questa grave mancanza partendo dall’istruzione del personale scolastico.
Gli istruttori presenti, Daniele Bicciré e Bruno Palumbo, membri della Croce Rossa di Sesto San Giovanni, hanno introdotto il tema del Primo Soccorso tramite una lezione tematica frontale, per poi passare a dimostrazioni di massaggio cardiaco e uso di defibrillatore semi automatico (DAE) con l’utilizzo di manichini e strumentazioni apposite.
In seguito, i docenti partecipanti hanno potuto applicarsi in prima persona, per mezzo di esercitazioni individuali e, successivamente, di gruppo.
L’evento si è rivelato molto istruttivo e coinvolgente, in grado di portare la Cultura del Primo Soccorso direttamente agli insegnanti, con la speranza futura di organizzare nuovi incontri, anche in altre scuole, per ampliare la rete agli alunni e alle loro famiglie.
La catena della sopravvivenza si regge su azioni di intervento iniziale che devono avvenire prontamente e nel modo corretto. Per questo motivo la formazione dei cittadini, fin dai più giovani, è fondamentale e deve essere continuata responsabilmente.
La Fondazione RIC e i suoi partner porteranno avanti il proprio impegno per questa fondamentale causa, ricordando sempre che un aiuto salva una vita.
SI tratta di una iniziativa portata avanti da un insieme variegato di persone, a partire da Bernardo Cortese, cardiologo interventista fondatore della Fondazione e l’avvocato Roberto Galvagno, responsabile del progetto. Ad essi si aggiungono quattro volontari della Croce Rossa: Beatrice Barbano, Daniele Bicciré, Sabina Biffi e Bruno Palumbo.
Un sentito ringraziamento anche al Dirigente Scolastico dell’Istituto, il Prof. Angelo Lucio Rossi, per aver accolto l’iniziativa e averla resa possibile.