Rigenerazioni: Restorative Personal Oasis

Il 17 Aprile 2024 la Fondazione RIC ha partecipato all’evento “Rigenerazioni: Restorative Personal Oasis” presso lo spazio eventi di Universal Selecta, durante il Fuorisalone 2024.

In particolare, sono intervenuti: Bernardo Cortese, Presidente del Comitato Scientifico della Fondazione RIC: Il benessere fisico, la ricerca

Dario Gattuso, Comitato Scientifico Fondazione RIC, Sistemi di monitoraggio biomedico remoto

Durante l’evento Fondazione RIC ha presentato uno studio pilota, dal nome RIC-greenerate I, con l’obiettivo di valutare gli effetti di ambienti progettati secondo i principi della biofilia su alcuni parametri fisiologici cardiovascolari.

Alcuni soggetti sani sono stati esposti ad un ambiente multisensoriale (GreenBox) che utilizza immagini, suoni e profumi naturali per creare un’esperienza rilassante. Nel frattempo, avviene il monitoraggio di parametri come pressione sanguigna, frequenza cardiaca, saturazione di ossigeno, stress e qualità del sonno.

I dati vengono confrontati con quelli precedentemente raccolti durante la normale attività lavorativa dei soggetti e con altri raccolti nel post attività.

Il progetto rientra negli obiettivi della Fondazione di fornire una validazione scientifica all’impatto di ambienti biofili sul benessere psicofisico, con particolare attenzione agli effetti sui parametri cardiovascolari. I risultati contribuiranno ad ampliare le conoscenze sugli effetti terapeutici di esperienze multisensoriali immersive nella natura.

Sebbene derivanti da un campione ridotto, i risultati sono promettenti e mostrano effetti positivi sui parametri monitorati.

Questa esperienza fa parte dei casi studio rientranti tra le mission della Fondazione, quali lo studio dell’impatto e dell’integrazione di nuove tecnologie come Intelligenza artificiale, Machine Learning, analisi di dati avanzati, integrazione di sensori e smart medical devices all’interno della routine dei pazienti cardiopatici o di pazienti che in via preventiva vogliono monitorare la propria salute.

Il progetto è stato possibile anche grazie al coinvolgimento dell’azienda Tech dgit Easy (TDE) che ha messo a disposizione la piattaforma aChiral per la raccolta dati, i device per l’acquisizione dei dati ed esperti per la parte di analisi di questi ultimi.

Si tratta del primo di una serie di progetti che si auspica di attivare in futuro, i quali coinvolgeranno altre tecnologie come l’IA e l’analisi facciale.

Si ringraziano Universal Selecta, Paghera, Studio Giuliana Salmaso e tutti i partecipanti all’evento.